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Incentivi e contributi per l'efficienza energetica
A livello nazionale e locale sono presenti numerosi strumenti economici per finanziare gli interventi di efficientamento energetico. Di seguito si riportano i principali strumenti a disposizione dei cittadini di Bolzano.
Contributi Provincia Autonoma di
Bolzano
La Provincia Autonoma di Bolzano eroga contributi a fondo perduto
tra il 30% ed il 70% dei costi ammissibili. In particolare, se in
seguito ai lavori si raggiunge una classe energetica CasaClima C o
R, il risanamento energetico di condomini con più di 5
unità usufruisce dei contributi al 70%, mentre quello di
edifici con meno di 5 unità usufruisce di contributi al 50%.
Se invece a fine intervento c'è l'osservanza dei valori di
trasmittanza termica dell'involucro ma non si ottiene la
certificazione CasaClima richiesta, i contributi scendono al 30%.
Per ulteriori informazioni si può consultare il sito
www.provincia.bz.it
Tali contributi sono cumulabili con i Titoli di Efficienza Energetica (Certificati Bianchi), ma non con contributi o agevolazioni di qualunque tipo previsti dalla normativa statale o da altre leggi a carico del bilancio provinciale.
È inoltre incentivata l'installazione di impianti fotovoltaici ed eolici con contributi fino al 65% dei costi ammissibili.
Contributi statali per spese di ristrutturazione o di efficienza energetica
- Detrazioni fiscali
Sulla Gazzetta Ufficiale n.304 del 30.12.2019 è stata pubblicata la Legge di Bilancio 2020 (L. 27.12.2019 n.160) che proroga al 31 dicembre 2020 le detrazioni fiscali per l'efficienza energetica degli edifici (Ecobonus) e le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni (Bonus Casa), in relazione alle spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2020.
Gli interventi detraibili sono molti, tra cui: la sostituzione di serramenti e infissi, l'installazione di schermature solari, di caldaie a biomassa, di caldaie a condensazione in classe, la riqualificazione globale dell'edificio etc. A seconda del tipo di intervento le detrazioni fiscali variano tra il 50 e e il 65%.
Per un elenco esaustivo e per le quote di agevolazione si veda il sito ENEA: www.efficienzaenergetica.enea.it
Per la descrizione dei vari tipi di intervento per i quali si può richiedere la detrazione e per un riassunto degli adempimenti richiesti e delle procedure da seguire per poterne usufruire si veda la guida dell'Agenzia delle entrate disponibile al sito: www.efficienzaenergetica.enea.it
La documentazione relativa agli interventi oggetto di detrazione va inviata al portale ENEA presente al sito: detrazionifiscali.enea.it
- Bonus facciate
Il "bonus facciate" è il nuovo sconto fiscale per abbellire gli edifici delle nostre città. Consente di recuperare il 90% dei costi sostenuti nel 2020 senza un limite massimo di spesa e possono beneficiarne tutti. Tra le opere agevolabili rientrano anche il consolidamento, il ripristino, il miglioramento delle caratteristiche termiche anche in assenza dell'impianto di riscaldamento e il rinnovo degli elementi costitutivi della facciata esterna dell'edificio, che costituiscono esclusivamente la struttura opaca verticale, nonché la sola pulitura e tinteggiatura della superficie.
L'agevolazione riguarda, in pratica, tutti i lavori effettuati sull'involucro esterno visibile dell'edificio, cioè sia sulla parte anteriore, frontale e principale dell'edificio, sia sugli altri lati dello stabile (intero perimetro esterno). Il bonus non spetta, invece, per gli interventi effettuati sulle facciate interne dell'edificio, se non visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblico.
I lavori di rifacimento della facciata, non di sola pulitura o tinteggiatura esterna, che influiscono anche dal punto di vista termico o interessano oltre il 10% dell'intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell'edificio, devono soddisfare i "requisiti minimi" previsti dal decreto del Ministro dello Sviluppo economico del 26 giugno 2015 e i valori limite di trasmittanza termica stabiliti dal decreto del Ministro dello Sviluppo economico dell'11 marzo 2008 (tabella 2 dell'allegato B), aggiornato dal decreto ministeriale del 26 gennaio 2010.
Per gli interventi di efficienza energetica sulla facciate, ai fini delle verifiche e dei controlli, si applicano le stesse procedure e gli stessi adempimenti previsti in materia di detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici (il cosiddetto ecobonus).
Maggiori informazioni sono disponibili al sito ENEA da cui si può scaricare la guida sul bonus facciate: www.efficienzaenergetica.enea.it
- Contributo sotto forma di sconto
Esclusivamente per le spese sostenute nell'anno 2019, i soggetti aventi diritto alle detrazioni spettanti per gli interventi di riqualificazione energetica, di cui all'articolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, possono optare, in luogo dell'utilizzo diretto delle stesse, per un contributo di pari ammontare, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi stessi. Il fornitore recupera lo sconto come credito d'imposta, da utilizzare esclusivamente in compensazione tramite modello F24, in cinque quote annuali di pari importo; il fornitore, in alternativa, può a sua volta cedere il credito d'imposta ai propri fornitori di beni e servizi. È esclusa la cessione a istituti di credito, intermediari finanziari e alle pubbliche amministrazioni.
Dal 1° gennaio 2020, la possibilità di optare per lo sconto in fattura è prevista soltanto per gli interventi di ristrutturazione importante di primo livello, relativamente alle parti comuni degli edifici condominiali, con un importo dei lavori pari almeno a 200.000 euro. Il decreto Mise 26 giugno 2015 definisce ristrutturazioni importanti di primo livello gli interventi che, oltre a interessare l'involucro edilizio con un'incidenza superiore al 50% della superficie disperdente lorda complessiva dell'edificio, comprendono anche la ristrutturazione dell'impianto termico per il servizio di climatizzazione invernale e/o estiva asservito all'intero edificio.
Per ulteriori informazioni: www.agenziaentrate.gov.it
Conto termico
In alternativa ai contributi provinciali ed alle detrazioni
fiscali è possibile aderire al Conto Termico, strumento di
finanziamento gestito dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici),
società al 100% di proprietà del Ministero delle
Economia e Finanze.
Il Conto Termico prevede l'erogazione di contributi a fondo perduto
in percentuale variabile a seconda dell'intervento (mediamente
attorno al 40%). A differenza delle detrazioni fiscali, l'importo
erogato viene versato direttamente sul conto corrente del
richiedente in una o due soluzioni (a seconda
dell'intervento) .
Per informazioni ed approfondimenti si veda il sito gestito da
GSE - Conto Termico.
Tale incentivo non è cumulabile con nessun altro
incentivo statale o provinciale.
Titoli di Efficienza Energetica
(Certificati bianchi)
I Titoli di Efficienza Energetica sono un meccanismo di incentivazione dell'efficienza energetica rilasciati dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici).
Vengono rilasciati in base a schede standardizzate o progetti di risparmio e sono compatibili con i contributi provinciali ma possono essere richiesti solo da soggetti certificati (EGE o ESCO) . Per le competenze e costi necessari all'erogazione sono richiesti solo per progetti complessi (edifici pubblici o attività produttive).
Per ulteriori informazioni si veda il sito: www.mercatoelettrico.org
Tale incentivo è cumulabile con i contributi provinciali.
(Pagina aggiornata l'15/04/2020)