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Affreschi

La maggior parte degli affreschi staccati è di epoca
medievale (XIII-XVI secolo), anche se esiste un nucleo
sette-ottocentesco, ed è giunta al museo a causa della
demolizione dell'edificio che li conservava, in seguito a lavori di
restauro, oppure a causa dei bombardamenti della Seconda guerra
mondiale che hanno notevolmente danneggiato il patrimonio artistico
della città. E' questo il caso di sette affreschi, eseguiti
da Giuseppe Craffonara e da Joseph Arnold tra il 1832 e il 1836 per
il cimitero monumentale di Bolzano, strappati in via precauzionale
nel 1943, poco prima della completa distruzione del sito.
La collezione è anche interessante per lo studio delle
tecniche di restauro: alcuni affreschi, infatti, sono staccati a
massello, cioè in porzioni di superficie piuttosto piccole e
con tutta la porzione di muro corrispondente, altri sono "staccati"
mantenendo l'ultimo, sottile strato di intonaco e di altri ancora
è stata "strappata" solo la pellicola pittorica.
Autori e scuole principali: Maestro della Madonna Niederthor
(metà XIV sec.), Primo e Secondo maestro di San Giovanni in
Villa (seconda metà XIV sec.), Maestro di Urbano V (seconda
metà XIV sec.), Scuola di Bolzano (fine XIV-inizio XV sec.),
Konrad Erlin (fine XIV-inizio XV sec.),
Simone da Tesido (doc. 1489-1520), Carl Henrici (1737-1823),
Giuseppe Craffonara (1790-1837), Joseph Arnold (1788-1879)
La catalogazione di tale sezione è completata (58 schede).