Aperta la nuova scuola Alexander Langer a Firmian
L'anno scolastico 2014-2015 ha preso il via a
Bolzano con l'apertura della
nuova scuola elementare e media "Alexander Langer" nel
quartiere Firmian realizzata dal Comune. Gli istituti
comprensivi in lingua tedesca Bolzano - Europa e in lingua italiana
Bolzano II - Don Bosco, a cui fa capo come plesso distaccato la
nuova scuola, hanno infatti destinato per il primo anno di
attivazione in totale otto classi: 3 prime, 3 seconde e 2
terze. Complessivamente si tratta di 158 bambini che stamane,
accompagnati dai genitori hanno visto per la prima volta,
la loro nuova scuola.
La nuova moderna e funzionale struttura scolastica è stata
realizzata a seguito di un concorso internazionale di
progettazione indetto dal Comune che comprendeva
anche la realizzazione di un asilo nido e una
scuola materna, oltre appunto alla elementare e
media aperta stamane con relative infrastrutture e la
sistemazione della piazza antistante. Un
progetto firmato dall'arch. Matteo Scagnol
vincitore del concorso.
I lavori di realizzazione del nuovo complesso che ospita anche la
nuova biblioteca di quartiere Don Bosco, sono terminati
come da programma e stamane autorità politiche, tecnici
e funzionari di Comune e Provincia di Bolzano hanno voluto
aprire idealmente qui il nuovo anno scolastico. Sono
intervenuti gli Assessori comunali Luigi Gallo (Lavori Pubblici),
Judith Kofler Peintner (Scuola), Patrizia Trincanato (Cultura)
e Maria Chiara Pasquali (Urbanistica)e gli
Assessori Provinciali Christian Tommasini e Philpp
Achammer.
Nelle parole degli intervenuti oltre al "ringraziamento convinto a
quanti hanno materialmente contribuito alla realizzazione del
progetto, grande soddisfazione per una scuola innovativa anche
come modello educativo. Bella da un punto di vista
architettonico anche per le soluzioni di arredo adottate.
Una scuola importante perchè vi sarà anche
condivisione di spazi tra due diverse realtà
scolastiche, una di lingua italiana e l'altra di lingua tedesca. Un
progetto scolastico che viene realizzato all'interno di un
quartiere in fase di espansione, ma la cui dotazione di
servizi pubblici - è stato sottolineato- è
ormai in fase di completamento".
La città di Bolzano arricchisce dunque il patrimonio di
edilizia scolastica a disposizione di studenti ed insegnanti con
una nuova scuola realizzata secondo i più moderni standard
di qualità e risparmio energetico (casa clima B) a beneficio
della popolazione della circoscrizione Don Bosco e dei nuovi
quartieri di espansione di Firmian e di Casanova.
L'edificio scolastico dalle forme architettoniche semplici e
lineari si colloca nell'area centrale del quartiere Firmian e si
apre con un atrio completamente vetrato sulla piazza centrale,
quale luogo di incontro e aggregazione sociale della
comunità del quartiere.
La struttura è organizzata in due settori collegati da un
elemento centrale di raccordo. Al piano terra si trovano i servizi
comuni come la mensa, l'aula magna e ai due piani superiori le aule
didattiche , mentre verso la piazza sono disposti la palestra e la
biblioteca comunale di quartiere.
L'ambiente della mensa è accessibile dall'atrio
dell'ingresso ed ha una superficie di 260 mq e può ospitare
circa 130 persone per turno.
La cucina ed i locali di lavoro sono collocati nel piano interrato
e collegati alla mensa tramite un ascensore ed una scala
autonoma.
La sala mensa è dotata di rivestimenti fonoassorbenti a
soffitto con cartongesso forato e a parete con pannelli in legno
forato ed elementi divisori di arredo.
L'aula magna, articolata a gradoni, ha una capienza pari a circa
165 posti a sedere ed è attrezzata con dispositivi
meccanizzati, che ne consentono l'oscuramento o l'illuminazione a
seconda delle esigenze di utilizzo nonché dotata di
rivestimenti fonoassorbenti a parete e a soffitto.
I corpi dell'edificio, che si snodano lateralmente rispetto
all'atrio centrale, ospitano le n. 15 aule per la didattica, che
vantano ciascuna una superficie di 50 metri quadrati, illuminate
naturalmente da ampie superfici vetrate, e le aule di sostegno.
Ogni aula è provvista di spazio guardaroba, di un piccolo
lavabo e di rivestimenti fonoassorbenti a parete sui due lati
perperdicolari rispetto all'esterno.
Vi sono inoltre diverse aule speciali: l'aula informatica, quella
di scienze, la sala musica e video, l'aula di disegno.
Al piano interrato si trovano i locali tecnici, la cucina e gli
spazi annessi, la palestra e il garage. Il locale cucina è
attrezzato e predisposto per servire n. 250 pasti ed è
organizzato in tre zone nettamente distinte: preparazione, cottura,
lavaggio.
La palestra seminterrata è dotata di superfici finestrate
sulla piazza e sull'area di ricreazione della scuola nonché
di un sistema di riscaldamento a pavimento e di ventilazione
forzata per il ricambio dell'aria.
Il progetto relativo agli arredi é stato redatto
dall'arch. Tiziano Noselli dello Studio Ennequadro Engineering.
Considerata l'articolazione stessa dell'edificio, sia in termini di
destinazioni che in termini di specifiche necessità tecniche
e funzionali, la progettazione dell'arredo è stata suddivisa
nelle seguenti categorie di intervento: opere di falegnameria;
arredi su misura; arredi di serie; arredi cucina.
Le opere di falegnameria rappresentano la parte più cospicua
dell'intero appalto in quanto riguardano principalmente la
realizzazione di tutti i rivestimenti acustici all'interno di aule
d'insegnamento e spazi comuni (mensa, aula magna, ecc.). Per tali
rivestimenti è stato scelto il legno di larice e sono stati
individuati alcuni "leit motiv" che permettono l'identificazione
degli spazi. Si è preso quindi spunto dal profilo delle
montagne circostanti per caratterizzare gli spazi interni in
continuità visiva con il paesaggio circonstante.
Ulteriori dettagli:
Per l'appalto complessivo degli arredi sono state espletate una
gara europea suddivisa in due lotti (uno relativo alla fornitura
degli arredi di serie ed uno relativo alla fornitura della cucina),
una procedura negoziata per le opere di falegnameria ed un cottimo
per la fornitura degli audiovisivi.
La fornitura degli arredi di serie é stata aggiudicata alla
ditta Dyco di Appiano per un importo di € 344.493 con un
ribasso del 39%.
La fornitura della cucina é stata assegnata alla ditta
Trojer Gastrodesign di Bolzano per un importo di € 116.084 con
un ribasso del 42%.
La fornitura degli audiovisivi é stata assegnata alla ditta
ACS Systems per un importo di € 53.436 con un ribasso del
28%.
I lavori di falegnameria sono stati aggiudicati alla ditta
Patzleiner di S. Candido per un importo di € 901.647 con un
ribasso del 8%.
I lavori sono stati organizzati in modo tale che le ditte potessero
procedere contemporaneamente senza interferire l'una con
l'altra.
I lavori edili sono stati affidati alla ditta I-Tec Costruzioni
Generali di Padova che li ha realizzati per un importo di €
8.113.865.
- Area comunicazione
- Area comunicazione
- Pubblicazioni
- Bolzano Notizie
- Extra