Presentate due iniziative al femminile
L'Ufficio Famiglia, Donna, Gioventù e Promozione
sociale del Comune di
Bolzano ed il Servizio Donna della
Provincia sostengono e promuovono due iniziative
presentate dall'Assessora alle Pari Opportunità del Comune
di Bolzano Chiara Rabini.
OfficineVispa, all'interno del
progetto Liscià_donne che raccontano
donne e Gea, da sempre
impegnate in percorsi di sviluppo di comunità femminile
consapevoli e di empowerment, hanno intercettato e coinvolto donne
di diverse età e provenienza per la creazione
di un testo teatrale e "fotografare" come
sono cambiati il lavoro di cura, le carriere, i desideri e le
fatiche al femminile. E' nato così: "I Will
Survive! La pandemia raccontata dalle
donne" reading teatral-musicale di e con Lorena La Rocca e
musiche interpretate da Michela Campaner ed Enrica Pedrotti in
scena venerdì 17 dicembre alle ore
18.00 nella sala polifunzionale
Ortles in piazzetta Anne
Frank.
Contestualmente, nel 2021 le operatrici del progetto
Liscià, hanno scelto come filo conduttore nelle
loro attività, il tema del "linguaggio", sviluppando
una riflessione sulla forza delle parole, sulla
capacità di trasmettere emozioni e sul peso che le stesse
possono avere. Sono state perciò realizzate varie
interviste a donne ricercatrici, docenti, professioniste e
attiviste con l'intento di creare
un vocabolario corale di base utile per
chi intende approcciare le tematiche legate
alla promozione dell'equità e della
parità tra i generi. Ne è nato
un Abbecedario per una cultura di
genere che si presenta come un aiuto ed uno stimolo
per acquisire e approfondire il senso di parole corrette
ed inclusive.
I will Survive : La pandemia raccontata dalle
donne
A cura di Lorena La Rocca, esperta in
politiche sociali e membro di Social Community Theatre Centre,
centro di eccellenza torinese sul Teatro Sociale di
Comunità, torna a Bolzano proponendo una produzione
artistica che è anche metodo di ricerca sociale.
Grazie al contributo della Ripartizione Cultura della
Provincia Autonoma di Bolzano, sono state raccolte 40 interviste a
donne tra i 12 e i 90 anni residenti a Bolzano e in particolare nel
quartiere Casanova. OfficineVispa, all'interno del progetto
Liscià_donne che raccontano donne e Gea, da sempre impegnate
in percorsi di sviluppo di comunità femminile consapevoli e
di empowerment, hanno riunito donne di diverse età e
provenienze incontrate da La Rocca per la creazione di un testo
teatrale che fotografa come sono cambiati il lavoro di cura, le
carriere, i desideri e le fatiche delle donne, portando in scena le
loro stesse voci. Il racconto, scritto in chiave
comico-paradossale, mette in luce le dinamiche organizzative,
pratico- logistiche, emotive e sociali che generano disuguaglianze
e violenza e che al contempo raccontano e promuovono le risorse e
le strategie femminili scoperte durante la pandemia. Le musiche,
suggerite dalle donne intervistate come brani che raccontano storie
di vita, saranno interpretate dalle note cantanti bolzanine Enrica
Pedrotti e Michela Campaner. In scena un trio di donne energiche e
pronte a una serata di musica e parole che vuole essere un regalo
per il quartiere. Parte importante della scenografia sarà
l'installazione di sedie "On remembrance", concepita per l'Action
Day "Frauenmarsch - Donne in Marcia" come riflessione su un
cambiamento culturale e sociale per eliminare discriminazioni,
disparità e tutte le diverse forme di violenza contro donne,
ragazze e bambine. Lo spettacolo viene messo in prova per la prima
volta nel teatro del rione Ortles ed è dedicato in
particolare alle persone che si sono raccontate. Un modo per
rilanciare uno spazio culturale del quartiere, all'insegna di un
teatro che crea benessere, legami e solidarietà in questo
difficile periodo di distanziamento. Obiettivo futuro quello di
utilizzare I WILL SURVIVE! per fare dello spettacolo uno strumento
di prevenzione e sensibilizzazione sulle disparità sociali e
la discriminazione di genere, nelle scuole, nei luoghi d'arte e
negli spazi di incontro pubblici. (Venerdì 17 dicembre ore
18.00 Sala Ortles - Piazzetta Anne Frank).
Abbecedario per una cultura di genere
Nel 2021 le operatrici del progetto "Liscià -
donne che raccontano donne", della cooperativa sociale
OfficineVispa hanno scelto come filo conduttore nelle loro
attività il tema del "linguaggio", sviluppando una
riflessione sulla forza delle parole, sulla capacità di
trasmettere emozioni e sul peso che possono avere. Il linguaggio ha
il potere di rendere vero, visibile, concreto e tangibile
ciò che viene nominato e di dare senso a ciò che
facciamo, anche se spesso lo stesso linguaggio può risultare
invece carico di luoghi comuni e stereotipi e sfociare in forme di
discriminazione. Approfondire la conoscenza e la condivisione di
linguaggi comuni permette di promuovere una cultura della
valorizzazione delle differenze e del contrasto degli stereotipi di
genere; con questo obiettivo le operatrici di "Liscià" hanno
realizzato 23 interviste a donne, ricercatrici, docenti,
professioniste e attiviste attraverso le quali è emerso ed
è stato spiegato il significato di alcune parole per loro
significative con l'intento di creare un vocabolario corale di base
utile per chi intende approcciarsi alle tematiche legate alla
promozione dell'equità e della parità tra i generi.
Un glossario quindi che raccoglie le parole che l'equipe
Liscià ha ritenuto importanti per nominare i generi e le
differenze che abitano i luoghi della città, a favore di una
loro giusta visibilità e valorizzazione. Il tentativo e
l'intento è quello di offrire una mappa di concetti per
orientarsi nel mondo della cultura di genere, in particolare
facendo riferimento a termini che riguardano l'identità,
l'orientamento sessuale e la violenza di genere. L'abbecedario si
presenta come un aiuto, un supporto, uno stimolo per far propri
termini e significati, acquisire e approfondire il senso di parole
corrette ed inclusive, che accolgono, invece di escludere.
L'obiettivo principale è informare e formare, in maniera
semplice, agile, fruibile le cittadine e i cittadini. Riconosciamo
questi come primi e fondamentali passi per ragionare (ed agire), in
termini di uguaglianza e di rispetto delle differenze. Conoscere le
parole più frequentemente utilizzate quando si parla di
orientamento sessuale, identità e violenza di genere vuol
dire non soltanto accrescere la propria competenza lessicale, ma
accrescere la consapevolezza, contribuendo nel quotidiano a
contrastare la paura di ciò che non si conosce. Un timore
alimentato da stereotipi e pregiudizi, anticamera di intolleranza,
discriminazioni, violenza, che hanno effetti negativi su chi li
subisce, ma anche sul benessere di tutta la comunità.
Consapevoli del valore delle linee guida europee, l'equipe
Liscià ha voluto coinvolgere nel progetto l'associazione
Centaurus Arcigay, voce autorevole sul territorio ed importante
partner attivo nel lavoro per la promozione del benessere e del
riconoscimento dei diritti civili delle persone LGBTQI+. Altro
partner di progetto è rappresentato dall'Archivio Storico
delle Donne della Città di Bolzano, con coinvolgimento
diretto della docente di Storia Alessandra Spada, che ha
contribuito portando all'interno del percorso uno sguardo di natura
sociologica e storica su alcune specifiche dinamiche di violenza,
come per esempio il sessismo e il patriarcato. Tra le ospiti
esterne invece il progetto annovera le ricercatrici Alessia
Tuselli, Carlotta Cossutta, Corinna Canali, l'antropologa Marina
della Rocca, la docente Vera Gheno, la presidente della rete DIRE
Marcella Pirrone, Ivo Passler. L'intento dell'abbecedario è
quindi quello di avviare un processo di consapevolezza che dia voce
alle necessità di inclusione, per strutturare politiche atte
a migliorare il benessere delle persone e le condizioni contestuali
in cui operano e si relazionano, a partire dalle parole che
tuttз utilizziamo, per contribuire a sviluppare una cultura
civica attiva e partecipata della parità e della non
discriminazione. Il progetto Liscià di OfficineVispa
è sostenuto dall'Ufficio Famiglia, Donna, Gioventù e
Promozione sociale del Comune di Bolzano e dal Servizio Donna della
Provincia di Bolzano.
Download:
- Comunicato stampa I will Survive - (file pdf, 102 Kilobyte)
- Comunicato stampa Abbecedario (file pdf, 158 Kilobyte)
Per ulteriori approfondimenti:
- Area comunicazione
- Area comunicazione
- Pubblicazioni
- Bolzano Notizie
- Extra