Cos'è
La disciplina (Allegato 4 del Regolamento edilizio) riguarda la localizzazione, l'installazione, la riconfigurazione radioelettrica con aumento del campo elettromagnetico generato, la modifica ed il controllo delle infrastrutture di telecomunicazione di cui alla vigente normativa provinciale in materia.
Tali tecnologie di comunicazione e trasmissione dati andranno, infatti, a svilupparsi notevolmente nei prossimi anni ed è per questo che l'Amministrazione Comunale ha ritenuto opportuno che l'impatto sull'ambiente, sul paesaggio e sulla popolazione venga contenuto il più possibile.
Nel Regolamento sono state individuate tre zone:
- Zone sensibili
- Zone di installazione condizionata
- Zone di preferenza
Sono considerate Zone sensibili quelle in cui si trovano fabbricati ed impianti di qualsiasi genere che ospitano persone da assoggettarsi, per la loro condizione, a particolare tutela della salute, tenendo in considerazione il tempo di esposizione, tutelando i luoghi con prolungata permanenza (ospedali, asili nido, scuole di ogni ordine, grado e tipo, case di riposo, istituti di degenza, simili e/o convenzionati, carceri), escludendo i siti che non possono essere considerati ad elevata intensità d'uso.
Nel raggio di 75 metri dal palo su cui sono installati gli impianti non devono essere compresi, anche solo parzialmente, immobili definiti siti sensibili.
Sono Zone di installazione condizionata quelle in cui si trovano immobili e annesse pertinenze esterne, di particolare pregio architettonico, artistico, ensemble e documentario di cui alla normativa vigente in materia e le aree sottoposte a vincolo paesaggistico.
La realizzazione degli impianti nelle zone di installazione condizionata è ammessa nei casi in cui il gestore dimostri che la copertura radioelettrica del territorio non risulti realizzabile attraverso l'installazione del singolo impianto in una zona di preferenza.
Ai fini della minimizzazione delle emissioni, il posizionamento dovrà essere valutato dall'Amministrazione Comunale in accordo con il competente ufficio dell'Agenzia Provinciale per l'Ambiente.
Le Zone di preferenza sono le aree produttive e le aree a bassa o nulla densità abitativa.